Cammino Sanabrese

 Il Cammino di Sanabrés è una variante delle vie giacobine percorse dai pellegrini del sud della penisola iberica: Vía de la Plata o il Cammino Mozarabico. È nella provincia di Zamora che inizia questo percorso che segue antiche strade romane e che fa parte dell'itinerario utilizzato dai mietitori galiziani che viaggiavano per lavorare in Castiglia.

La città di Zamora di Granja de Moreruela è l'inizio del Camino Sanabrés. Qui, a pochi chilometri da una strada romana, l'ordine cistercense fondò il monastero di Santa María de Moreruela. È il più antico monastero cistercense della Spagna ed era originariamente conosciuto come Santiago de Moruela, prova del passato giacobino di questo itinerario.

A questo punto, i pellegrini possono raggiungere Santiago lungo l'originale Vía de la Plata, continuando verso Benavente e Astorga, collegandosi al Cammino Francese. Oppure prendi la sezione Zamora via Granja de Moreruela, Tábara, Santa Marta de Tera, Mombuey e Puebla de Sanabria, come una naturale continuazione della Via dell'Argento.

Due varianti per entrare in Galizia

Ci sono due alternative per entrare in Galizia: la più breve e popolare è quella che attraversa A Gudiña e Laza. L'altra alternativa di questo Cammino di Santiago entra nella provincia di Ourense attraverso Verín. Questa è una variante leggermente più lunga, ma altamente raccomandata per i ciclisti, dato che si svolge principalmente su strade asfaltate. Questo percorso si collega con la variante interna del Cammino Portoghese nella città portoghese di Chaves.

Il Cammino di Sanabrés visita la bella città di Ourense, circola attraverso la provincia di Pontevedra ed entra in A Coruña fino a raggiungere la capitale galiziana. Il Camino ti permette di scoprire alcuni gioielli romanici, paesaggi di vigneti e sentieri verdi dove la tranquillità e la natura presiedono alle giornate.

I pellegrini sul Camino Sanabrés hanno una buona rete di ostelli e alloggi, specialmente nella variante di A Gudiña e Laza. È un percorso ben segnalato per Santiago de Compostela. I vini, la gastronomia e il patrimonio artistico e culturale accompagneranno la marcia di coloro che hanno la fortuna di fare questo pellegrinaggio.